Gianluca Benamati | PIL, CRESCITA A ZERO: SERVONO MISURE URGENTI PER IMPRESE E LAVORO
1037
post-template-default,single,single-post,postid-1037,single-format-standard,cookies-not-set,ajax_leftright,page_not_loaded,boxed,,qode-title-hidden,qode-child-theme-ver-1.0.0,qode-theme-ver-13.2,qode-theme-bridge,wpb-js-composer js-comp-ver-5.4.5,vc_responsive

PIL, CRESCITA A ZERO: SERVONO MISURE URGENTI PER IMPRESE E LAVORO

La fase di grande affanno dell’economia del nostro Paese prosegue anche nel secondo trimestre di quest’anno e continua con il Pil che segna una variazione nulla e siamo in stagnazione. Uno 0.2 % di crescita, come dice Tria, forse è ipotizzabile ma gli effetti del dl 34/2019 “c.d. Crescita” certamente si sono rivelati assai ridotti, per non dire inesistenti.

Una situazione inevitabile visti i cali di attività ormai significativi per Industria e agricoltura e un clima di fiducia non positivo. Quello che più preoccupa è che in questo quadro continuano a mancare seri stimoli al settore produttivo mentre la discussione conflittuale fra chi vuole la “flat tax” e chi punta invece alla riduzione del carico fiscale sul lavoro, in atto nella maggioranza, sta diventando persino imbarazzante. Servono al più presto misure di sostegno significative alla ricerca ed all’innovazione, alla formazione, allo sviluppo digitale della manifattura e un forte e significativo alleggerimento del cuneo fiscale a vantaggio di imprese e lavoratori. Resta ben poco spazio per l’ottimismo e i trionfalismi. Se non si prende l’Italia in mano con serietà e concretezza, la situazione non potrà che peggiorare.

No Comments

Post A Comment

Benvenuto *