Gianluca Benamati | 2019 luglio
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La fase di grande affanno dell'economia del nostro Paese prosegue anche nel secondo trimestre di quest'anno e continua con il Pil che segna una variazione nulla e siamo in stagnazione. Uno 0.2 % di crescita, come dice Tria, forse è ipotizzabile ma gli effetti del dl 34/2019 "c.d. Crescita" certamente si sono rivelati assai ridotti, per non dire inesistenti.

Un paese povero di risorse naturali come il nostro non può che investire sullo sviluppo tecnologico e sulle risorse intellettuali. I dati Invalsi, con un 30 % di giovani che non riescono a comprendere un testo di media complessità, o la mancanza di figure di diplomati o laureati in materie tecniche, come denunciato anche ultimamente dall'AD di Fincantieri Bono, sono preoccupanti.